Vi sono diversi modi di parlare ai cittadini, uno di questi e’ Ascoltarli, finalmente Ascoltarli, far dir loro cio’ che pensano, cio’ che ritengono giusto, se non altro migliore . Un altro modo e’ lasciar loro i tempi ed i contesti che non devono essere necessariamente luoghi istituzionali, anzi a questo fine basterebbero le strade piene di negozi , basterebbero le piazzette della nostra citta’ quelle stesse piazzette che spesso critichiamo sui vari network perche’ tutti le vorremmo piu’ belle, piu’ pulite, piu’ alberate e con le aiuole piu’ fiorite.
Vorremmo lasciarci alle spalle microfoni e cravatte, bugie e false promesse, vorremmo avere un rapporto di fiducia reciproco, vorremmo parlarci piu’ spesso, vorremmo che voi costruiate insieme a noi un sentire comune mentre ci sentiamo uguali perche’ uguali siamo anche quando voi ci permettete di fare i consiglieri comunali, gli assessori, i sindaci ed i parlamentari, non a caso il Movimento 5stelle ha tra le regole morali quella di lasciare gran parte dei compensi a favore del fondo delle piccole imprese. Abituati come siamo ad essere interpellati solo quando serviamo, non ci accorgiamo piu’che c’e’ anche un gusto a partecipare, a proporre, a studiare e a rendere finalmente applicata la proposta stessa .
Attendiamo comodamente che altri ai quali abbiamo delegato i nostri auspici ed i nostri sogni riescano finalmente a liberarci dalle nostre ansie per poi accorgerci che per l’intera durata della carica amministrativa nessuno piu’ si ricordi del nostro certificato di residenza.
Sappiate cari cittadini che “ Cittadini in Movimento “ e questa pubblicazione nascono oggi per questo , questa associazione nasce proprio per questo, per non delegare piu’, nasce per prendere finalmente in mano le nostre vite e quelle delle generazioni future, nasce per far capire a “ Lor Signori “ che esiste un altro modo di far politica, un diverso approccio ai problemi da risolvere e soprattutto che esistono diversi cittadini che intendono mettersi in movimento per intraprendere una strada che porti insieme, noi e voi, giovani e meno giovani verso il cambiamento che oggi attraverso questi fogli annunciamo in linee generali, ma che presto con il contributo di tutti potremo scrivere analizzando e mettendo a fuoco ogni tipo di problematica che dovesse riguardare la nostra comunita’.
Sapete cari giovani, chi vi parla e’ di un’altra generazione, chi vi parla ne ha fatto di sogni…e quante speranze di societa’ migliori ha visto spegnersi. Chi sognava da sinistra come me e come tanti, chi sognava da destra come tanti miei amici, insieme noi da una parte e gli altri dall’altra, abbiamo sognato una San Pietro e un’Italia diversa, ed oggi tutt’insieme vediamo calpestati i nostri sogni.
Piu’ di quarant’anni politicamente ed intellettualmente umiliati da una classe politica di destra e di sinistra o che dir si voglia di centrodestra e di centro sinistra, oramai indecente, collusa, corrotta ed intellettualmente disonesta. Non fate come me e come i miei amici di sinistra, non fate come quei miei amici di destra, non gettate via anche voi altri quarant’anni, vi invito cittadini, vi invito giovani donne e giovani uomini, lo faccio col cuore, vi invito a non farlo.
Io penso che la vostra idea valga piu’ della nostra e se ne parliamo insieme anche la nostra potra’ diventare migliore.
Sapete dove trovarci, forse non aspettavamo altro, forse non aspettavate altro.
Nicola Toraldo