NO TAP, SENZA SE E SENZA MA, PUNTO!

giùlemanimare_tapDopo un periodo di assoluto silenzio da parte delle forze politiche, oggi, in prossimità delle elezioni regionali e comunali, si torna a parlare di TAP. Il timore che il M5S paventava, di un possibile approdo del gasdotto sulle coste della nostra cittadina, oggi risulta più che fondato. Si legge infatti, sui diversi siti di stampa, che sarebbe proprio la nostra marina una delle principali alternative a San Foca. Il meetup “Cittadini in Movimento” già parecchi mesi fa, sollecitava il sindaco Pasquale Rizzo sulla vicenda, chiedendo di convocare d’urgenza un consiglio monotematico NO TAP, come già avvenuto nel vicino comune di Torchiarolo, in modo da ascoltare il parere della cittadinanza invece di prendere una posizione del tutto personale. Allora, il sindaco, si mostrò tranquillo e sicuro dell’impossibilità di un approdo nel brindisino. Fummo trattati come inesperti e poco informati. Oggi invece la sua tranquillità e sicurezza si sono rivelate superficialità.
Dall’altra parte invece le posizioni prese dal Consigliere Regionale Giuseppe Romano e dall’Onorevole Elisa Mariano, ci allarmano non poco. Il Consigliere, nello scorso Agosto dichiarava di essere uno dei più convinti sostenitori dell’utilità del gasdotto, che secondo Romano, potrà liberare l’Italia e l’Europa dal monopolio energetico di cui ora siamo schiavi. L’Onorevole invece, secondo le dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa, è preoccupata del fatto che lo spostamento dell’opera rischierebbe di far saltare la realizzazione della stessa, considerata strategica e irrinunciabile.
Sia del silenzio del nostro sindaco (ormai una costante della sua amministrazione) che delle posizioni favorevoli dei due esponenti PD, siamo preoccupati e per questo vorremmo fare un po’ di chiarezza.
In primis l’opera TAP è totalmente inutile perchè la capacità energetica in Puglia è già doppia rispetto alla domanda e i consumi di gas sono in netto calo.
Inoltre è dannosa per l’economia, in quanto un territorio a forte vocazione turistica, come quello pugliese, si sta trasformando ancora di più in un’area industriale, danneggiando attività commerciali, pesca e turismo.
In ultimo arricchisce solo chi la costruisce, visto che la multinazionale pagherà le tasse in Svizzera, senza produrre alcuna occupazione sul territorio.
Nell’ultimo anno, tante sono state le manifestazioni che ci hanno visto in prima linea a denunciare e informare i cittadini sulla devastazione in atto nel nostro territorio a favore delle multinazionali: dal tour “Giù le mani dal nostro mare” alla marcia NO TAP da San Foca a Melendugno, dalla manifestazione contro lo “Sblocca Italia” al presidio sotto il Palazzo Regionale per chiedere a Vendola di evitare questo scempio.
In conclusione riteniamo inaccettabile che il Sindaco Rizzo, nella giornata di lunedi’, vada a Palazzo Chigi ad esprimersi sull’approdo di TAP senza aver consultato la cittadinanza. Un sindaco dovrebbe essere portavoce dei cittadini. Chiediamo nuovamente che convochi un consiglio monotematico per fare ciò che in 5 anni non ha mai fatto: ascoltare le istanze dei cittadini e portarle a Roma. Oggi come ieri, siamo pronti a combattere in difesa del nostro territorio e dei cittadini sanpietrani e pugliesi, contro un’opera inutile e dannosa, a San Foca come a San Pietro. NO TAP, PUNTO!!!

COMUNICATO STAMPA  Cittadini in Movimento San Pietro Vernotico.

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